Arte e suono FraSassi

  • Posted on 16th Maggio 2022,
  • written by
Arte e suono FraSassi

La ciclopedonale del fiume Esino è la traccia blu che dal mare porta fino alle gole di Frasassi, scrigno di meraviglie evidenti e più nascoste, capaci di accendere di emozioni due interi giorni di bici.

Il fiume Esino  La ciclopedonale dell'Esino a Chiaravalle

Partendo da Falconara Marittima, il percorso procede diretto verso l’interno tra campagne e macchie di bosco ombreggianti. Prima che la terra si arricci a formare colline sempre più erte, un pit-stop vale la visita alla bella Jesi, appena a 20 km dalla partenza. Piazze, palazzi e musei arricchiscono un centro storico fatto apposta per essere ammirato dalla bici.

La campagna di Jesi  La campagna di Jesi
Jesi, piazza Federico II  Jesi, piazza Federico II

Ancora pochi km e dopo Serra San Quirico il percorso si fa più selvaggio e si addentra nella Gola della Rossa. Ogni traccia di civiltà scompare e si rimane improvvisamente attorniati da macchie di bosco e lingue di roccia che svettano verso l’alto.

Lungo il fiume Esino presso Angeli  Nella Gola della Rossa

A San Vittore Terme, la zona delle grotte di Frasassi fa da anteprima alla meta quotidiana del viaggio, il Tempietto di Valadier, una bomboniera neoclassica incastonata tra le rocce. L’insolita opera realizzata per celebrare Annibale Sermattei della Genga, poi diventato Papa Leone XII, dà un timbro di magia e mistero al tempo e allo spazio e ci trattiene al suo cospetto in contemplazione.

Il Tempio del Valadier  Il Tempio del Valadier

Ritornando a valle e proseguendo verso la vicina Genga, gustiamo la squisita ospitalità di Djenga Rock ’n rooms, il b&b con sala musica a disposizione degli ospiti, che trovano strumenti musicali nelle camere, amplificatori e tutto il necessario per energizzare con la musica il loro soggiorno.

Lastricato per raggiungere il Tempio del Valadier  Genga, centro storico
Djenga Rock ’n rooms  Djenga Rock ’n rooms

La mattina successiva, inforcata di nuovo la bici, visitiamo il piccolo e raccolto borgo di Genga, piccola capitale di questo territorio sorprendente e poliedrico. Alle esperienze di timbro musicale si aggiunge l’incontro con un altro must dell’insolito, quando appare all’improvviso tra le colline di Genga la prua di una nave. E’ l’ex ristorante “La Nave” in località Osteria di Colleponi, costruzione titanica eretta negli anni 70 e poi abbandonata. Oggi la nave è tornata in auge per essere stata ispirazione e location della produzione musicale e video 2021 degli Extraliscio.

Verso Osteria di Colleponi  "La Nave"

Se rimangono ancora energie ed intenzioni più sportive non rientrate al mare prima di sperimentare un percorso wild nella Gola della Rossa. Qui di pianura ce n’è poca, ma questo “bagno nella foresta” condito con qualche discesa in apnea saprà ritemprare tutte forze impiegate.
Rientrando a San Vittore per salire sul treno del ritorno (che in 40 minuti vi riporterà a Falconara Marittima) ecco un ultimo gioiello, la bellissima Abbazia di San Vittore alle Chiuse, di piglio romanico e pianta a croce greca, totalmente in armonia con l’austera eleganza di questi luoghi.

Parco Naturale della Gola della Rossa  Abbazia di San Vittore alle Chiuse

info arte

Tempio del Valadier
Accesso è libero tutto l’anno (tranne nei periodi prossimi al Natale, per consentire l’allestimento del Presepe Vivente)

Abbazia di San Vittore delle Chiuse
Orario visite: dalle 9.00 alle 19.00 tutti i giorni.

Museo di Genga
Orario visite: dalle 11.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 18.00 tutti i giorni.

Ospitalità
Casa Djenga Rock ‘n rooms

Extraliscio – La Nave sul monte
(official video)

 

in bici

Falconara Marittima – Genga
distanza: 64,7 km
dislivello: 821 m
asfalto: 70%
sterrato: 30%

Scarica il file gpx

 

Tour Gola della Rossa mtb
info & gpx