Un’entusiasmante cavalcata in bici dalla riviera ai contrafforti appenninici. Turning point nel piccolo borgo medioevale di Casteldelci, ad oggi abitato da 50 persone, ma con ufficio postale pro loco e municipio perfettamente efficienti.
Il percorso in andata da Rimini risale la valle del Marecchia e seguendo alcuni tratti del Cammino di San Francesco (Rimini – La Verna), si spinge fino alle pendici del Monte Fumaiolo, in luoghi remoti intervallati unicamente dal passaggio nella bellissima cittadina di Sant’Agata Feltria. Siamo nel cuore del Montefeltro, terra di boschi, di tartufi e reminiscenze storiche. L’itinerario prevede, come più mi piace, tanto offroad e poco asfalto. L’ultimo tratto in discesa verso Casteldelci è davvero impegnativo, ma il sentiero strettissimo (e segnato dalle ultime alluvioni) è di assoluto divertimento nella guida della mtb.
La meritata sosta con relax nella wellness pool è al Borgo di Casteldelci, hotel nato dal recupero di un vecchio albergo all’interno di un edificio del 1600.
Dopo aver salutato i caprioli nel vicino prato, la mattina dopo si risale in sella per il ritorno in direzione Valconca e arrivo a Cattolica. Si rimane nel selvaggio Montefeltro e dopo il passaggio da Pennabilli è il momento dei grandi panorami dai rilievi intorno al Monte Carpegna. Il fiume Conca si segue nel suo fluire fino alla foce a Portoverde, a poca distanza dalla stazione di Cattolica, punto terminale di questo sorprendente viaggio.
Un consiglio: altimetrie e passaggi tecnici non mancheranno, partite con buona gamba e curate di riempire la borraccia in ogni occasione utile. Il territorio nella parte montana e nei pressi degli argini fluviali ha subito modifiche, ad oggi gestibili, ma che vanno comunque monitorate prima della partenza. Buona strada e buon divertimento!
Da Rimini a Casteldelci
Da Casteldelci a Cattolica